itimpresa soluzioni informatiche
  • Il Gruppo
  • Chi Siamo
  • Servizi IT
  • Software
  • Cyber Security
  • Blog
  • Contatti

Cos’è un Ransomware? Ecco come attacca e come puoi proteggerti

  • Home
  • Blog
  • Tecnologie e concetti IT
  • Cos’è un Ransomware? Ecco come attacca e come puoi proteggerti
Cos’è un Ransomware? Ecco come attacca e come puoi proteggerti
Data di pubblicazione: 14 Ottobre 2024Autore: Alessandro Achilli

Gli attacchi ransomware sono una minaccia. Possono interrompere l’accesso alla rete, bloccare le operazioni interne e danneggiare la reputazione di un’azienda. Possono provocare ulteriori attacchi perché i criminali informatici vedranno la tua organizzazione vulnerabile. E minacceranno di divulgare, distruggere o trattenere informazioni sensibili. 

Scopri i servizi Cyber

I virus ransomware possono prendere di mira i dati archiviati sui sistemi informatici (locker ransomware) o sui dispositivi (ransomware). In entrambi i casi, dopo il pagamento del riscatto, gli aggressori di solito forniscono alle vittime una chiave di decrittazione o uno strumento per sbloccare i propri dati o dispositivo, sebbene ciò non sia garantito.

Indice dei contenuti

  • Cos’è un ransomware, definizione
  • Le principali tipologie di ransomware
    • Locker ransomware
    • Crypto ransomware
    • Ransomware-as-a-Service
    • RansomCloud
  • Esempi di ransomware famosi
    • Ransomware Dharma
    • Maze ransomware 
    • Cryptolocker
    • DarkSide ransomware
    • Netwalker ransomware
    • WannaCry
    • Bad Rabbit 
    • Virus Petya 
    • Sodinokibi REvil
    • Locky 
    • GrandCrab
    • LockerGoga
  • Come funziona il ransomware
  • Come il ransomware entra nel tuo computer
  • Come difendersi dai ransomware?
    • Crea un backup offline 
    • Migliora le capacità del tuo staff
    • Regola la visualizzazione dell’estensione file 
    • Imposta i filtri antispam
    • Blocca i file eseguibili e Javascript
    • Mantieni aggiornato il tuo software. 
    • Visita NoMoreRansom.org
  • Regole per rispondere a un attacco ransomware

Cos’è un ransomware, definizione

Il ransomware, a volte scritto erroneamente “ramsomware”, è un virus informatico che blocca l’accesso ai sistemi informatici e crittografa i file, offrendo il controllo su qualsiasi informazione personale sui dispositivi. Oggi questi tipo di minacce si sviluppano non solo verso i device e i computer ma anche anche sui servizi cloud e IoT. Ovvero l’internet delle cose, un territorio immenso per i criminali.

Con l’aumento dei dispositivi IoT – come telecamere, elettrodomestici intelligenti, termostati e sistemi di automazione industriale – la superficie di attacco per i ransomware si espande. I dispositivi IoT rappresenta un potenziale punto di ingresso per gli aggressori, anche perché sono progettati senza adeguate misure di sicurezza, rendendoli facili prede per gli attaccanti

I criminali informatici che operano con questo malware minacciano di bloccare l’accesso ai file/computer o di esporre i dati sensibili a meno che non si paghi un corrispettivo in denaro. Non a caso il termine deriva dall’inglese  ransom, traducibile con riscatto.

Le principali tipologie di ransomware

Possiamo confermare che le famiglie fondamentali di virus ransomware sono due:  a blocco (Locker) e di crittografia (Crypto). Ovviamente le specifiche possono essere differenti, ad esempio abbiamo anche ransomware con double e triple extortion. Vuoi approfondire?

Locker ransomware

Questo tipo di attacco informatico – diviso a sua volta in Winlocker e Android Locker per i rispettivi sistemi operativi – blocca l’accesso al dispositivo ma non è obbligatorio criptare i file come avviene con il ransomware crittografico (tipo REvil o Sodinokibi). In altre parole?

Questa minaccia impedisce all’utente di accedere al proprio computer mostrando un messaggio di riscatto sulla schermata. A meno che non si paghi il riscatto richiesto. 

Crypto ransomware

Il contrario del precedente, un metodo reso famoso da WannaCry, CryptoLocker, e Locky. In questo caso avviene un processo di codifica con algoritmi avanzati di crittografia (come AES o RSA) che blocca i file. Almeno fino all’arrivo di una chiave di decrittazione. Chiave venduta dagli autori dell’attacco ransomware solo dopo il pagamento di un riscatto in criptovalute.

Ransomware-as-a-Service

Più che una tipologia di ransomware, si tratta di un vero modello di business criminale messo in piedi a discapito di chi si occupa della sicurezza in rete. Infatti, nel ransomware as a Service (RaaS) gli sviluppatori malintenzionati offrono un servizio a terzi.

Ransomware-as-a-Service
Lo schema RaaS secondo Microsoft.

Proprio come avviene nel mondo SaaS (con le dovute proporzioni), gli affiliati pagano una quota per accedere al ransomware pronto all’uso o una percentuale sui guadagni delle attività malevole. Gli sviluppatori di ransomware mettono a disposizione infrastruttura e supporto tecnico, gli affiliati si occupano di diffondere il malware e raccogliere i riscatti.

RansomCloud

Una variante di ransomware che colpisce i servizi cloud come Microsoft 365, Google Workspace e altri cloud storage. A differenza del malware che blocca i dispositivi o cripta i file locali , il RansomCloud si concentra sul cloud per estorcere denaro alle vittime. Questo significa che sfrutta le vulnerabilità delle applicazioni per accedere e criptare i dati.

Esempi di ransomware famosi

Ransomware è un termine che copre diversi tipi di malware che riescono a minacciare i dati con estorsioni. Gli attacchi più pericolosi sono stati effettuati da WannaCry, Petya, Cerber, Cryptolocker e Locky ransomware. Quali sono i principali tipi di ransomware? 

Ransomware Dharma

Noto anche come CrySiS, è una variante che prende di mira aziende e organizzazioni. Crittografa i file aggiungendo un’estensione specifica ai nomi file e chiede un riscatto per fornire la chiave di decrittazione necessaria per ripristinare i dati. 

Dharma viene diffuso principalmente tramite attacchi brute force ai server con Remote Desktop Protocol (RDP) mal configurati o vulnerabili. Non utilizza la tecnica della double extortion come altri malware più recenti. Ma è uno dei ransomware più complessi.

Maze ransomware 

Un tipo di malware utilizzato da un gruppo di cybercriminali per estorcere denaro alle vittime, criptando i dati e chiedendo un riscatto per il ripristino. Maze è noto per aver introdotto la double extortion: oltre a criptare i dati, i criminali minacciano di pubblicare le informazioni

Questo aggiunge pressione alle aziende che devono evitare danni reputazionali o legali. Maze è stato attivo dal 2019 al 2020, ma ha influenzato molti ransomware successivi.

Cryptolocker

Virus destinato a tutte le versioni di Windows, inclusi Windows XP, Windows Vista, Windows 7 e Windows 8. Si tratta di un nuovo tipo di virus estremamente pericoloso e dannoso. 

Come altri virus mendicanti, CryptoLocker blocca, in questo caso crittografa, le informazioni sul disco rigido e ti chiede di pagare per potervi accedere nuovamente. 

Una novità è stata l’aggiunta di un limite di tempo per il riscatto: gli utenti hanno tre giorni per pagare $300, €300 o 2 bitcoin prima che la chiave di crittografia venga “distrutta per sempre” e le informazioni vengano perse per sempre. Per sentire l’inevitabilità della punizione, viene visualizzato un timer, che conta il tempo fino alla distruzione della chiave.

DarkSide ransomware

DarkSide ransomware colpisce soprattutto grandi aziende e infrastrutture critiche, con l’obiettivo di richiedere riscatti consistenti. Utilizza la doppia estorsione e, oltre a criptarli, minaccia di divulgare pubblicamente i dati rubati. DarkSide opera come un modello di ransomware-as-a-service e sostiene di seguire un codice etico verso chi colpire.

Netwalker ransomware

Noto anche come Mailto, anche questo è un esempio di ransomware-as-a-service (RaaS). Significa che gli sviluppatori forniscono il software che altri criminali utilizzano per attacchi in cambio di una percentuale del riscatto. Netwalker utilizza la tecnica della doppia estorsione. Oltre a criptare i file con un’estensione specifica e molto resistente, gli aggressori minacciano di divulgare pubblicamente i dati sensibili rubati. 

WannaCry

Un attacco informatico globale che ha infettato oltre 300.000 computer in 4 giorni. WannaCry è stato distribuito tramite un exploit noto come Eternal Blue e progettato per i sistemi operativi Microsoft Windows (la maggior parte dei computer utilizzava Windows 7). 

L’attacco è stato interrotto grazie alle patch di emergenza della Microsoft. Esperti di sicurezza statunitensi hanno affermato che la Corea del Nord è stata coinvolta nell’attacco, ma non è stata fornita alcuna prova.

Bad Rabbit 

Un falso aggiornamento di Adobe Flash scaricato da siti Web compromessi. La maggior parte dei computer infetti si trovava in Russia e l’infezione dipendeva dall’installazione manuale del file .exe. Il costo della decrittazione all’epoca era di circa $ 280 (0,05 BTC).

Virus Petya 

Conosciuto anche con altri nomi: Petya.A, PetrWrap, NotPetya, ExPetr. Entrato nel computer, scarica un ransomware e cerca di colpire una parte del disco rigido con i dati per avviare il computer. Se ci riesce, il sistema emette una “schermata blu della morte”. 

Dopo il riavvio, viene visualizzato un messaggio del disco rigido che richiede di non spegnere l’alimentazione. Pertanto, il virus ransomware finge di essere un programma di sistema per il controllo del disco, crittografando i file con determinate estensioni. 

Al termine c’è un messaggio sul blocco del computer e informazioni su come ottenere una chiave digitale per decrittografare i dati. Petya richiede un riscatto, solitamente in bitcoin.

Sodinokibi REvil

Noto anche come Ransomware Evil o solo REvil, è un tipo di attacco informatico ransomware as-a-service famoso per alcuni attacchi informatici di alto profilo.

Sodinokibi REvil
Le due risorse PE del packer agent.exe, fonte AGID.

REvil appare nel 2019 e la sua efficacia è diventata presto nota tra i criminali e a chi si occupa del tema data protection. Questo ransomware  crittografa i file delle vittime, rendendoli inaccessibili fino al pagamento di un riscatto richiesto in Bitcoin o Monero.

Locky 

Locky è stato più popolare nel 2016, ma non si è fermato nel 2017. Generalmente distribuito via e-mail come ricevuta di pagamento, contenente un file infetto come allegato. 

Nel 2016, l’Hollywood Presbyterian Medical Center è stato infettato da Locky e costretto a pagare 40 BTC ($ 17.000 all’epoca) per ripristinare l’accesso ai sistemi dell’ospedale.

GrandCrab

È successo nel gennaio 2018, dove 50.000 vittime di ransomware in meno di un mese prima che fosse fermato dalle autorità rumene insieme a Bitdefender ed Europol.

GrandCrab usa e-mail di malvertising e phishing, è il primo ransomware noto che chiede un riscatto nella criptovaluta DASH. L’estorsione iniziale variava da $300 a $1.500.

LockerGoga

Il 18 marzo 2019, Norsk Hydro, uno dei maggiori produttori mondiali di alluminio, è stata attaccata da un ransomware noto con il nome di LockerGoga. Tutti gli impianti sono stati isolati con successo, i processi sono stati trasferiti al controllo manuale ove possibile. 

Come funziona il ransomware

Per capire come prevenire e contrastare un attacco ransomware dobbiamo capire come opera, cosa fa e come funziona. Come qualsiasi altro malware, anche il ransomware irrompe nelle reti utilizzando alcuni tipi tradizionali di attacchi come Baiting, Honey Trap, Scareware. Nello specifico abbiamo due porte d’ingresso fondamentali:

  • E-mail e messaggi con link, social engineering, phishing, siti dannosi.
  • Vulnerabilità del protocollo del software e del desktop remoto. 

Con il passaggio all’home working e la dipendenza dal software desktop remoto, il numero di e-mail dannose è aumentato in modo esponenziale. Le organizzazioni passano ai sistemi di archiviazione ibridi, e vengono esposte le vulnerabilità associate all’archiviazione cloud.

Senza l’uso di una politica di segmentazione della rete, gli aggressori sono liberi di vagare per la rete, infettando endpoint e server. Chiedendo un riscatto per riottenere l’accesso ai tuoi dati. Gli attacchi e-mail, che consentono al ransomware di entrare in una rete, sono difficili da fermare. I malintenzionati possono indurre anche gli utenti esperti a fare clic su un collegamento non minaccioso o su una foto che si presume provenga da fonte certa.

Come il ransomware entra nel tuo computer

I modi più comuni per installare ransomware sono phishing e malware su un sito web.

Una volta installato, il virus crittografa le informazioni memorizzate sul computer della vittima o blocca il normale funzionamento del computer visualizzando un messaggio sullo schermo che richiede il pagamento per decrittografare i file e ripristinare il sistema. 

Nella maggior parte dei casi, il messaggio di richiesta di trasferimento di denaro viene visualizzato quando l’utente riavvia il computer dopo che si è verificata un’infezione. Comunque, il modo più comune in cui i criminali infettano i file di dati è inviando e-mail con collegamenti o allegati dannosi su cui i dipendenti fanno clic, avviando un attacco. 

Queste potrebbero essere e-mail inviate a milioni di potenziali vittime o messaggi mirati a una persona specifica in un’organizzazione. Quest’ultimo è solitamente combinato con metodi di ingegneria sociale che permette ai criminali informatici di raccogliere in anticipo le informazioni necessarie per dare potenzialità all’azione di ransomware.

Dopo un attacco, gli aggressori informano le vittime che i dati sono crittografati. Per accedere alla chiave di decrittazione, la vittima deve effettuare un pagamento immediato, spesso in criptovaluta, che oscura l’identità dell’aggressore. Saprai di essere vittima di un ransomware se sul desktop appare una finestra pop-up o un file readme.txt.

Come difendersi dai ransomware?

La migliore difesa è la prudenza, ad esempio per il cloud puoi implementare l’autenticazione a più fattori per ridurre il rischio di accesso non autorizzato. Ma non basta, devi seguire alcune linee guida per ridurre al minimo il rischio di essere vittima. Ecco le regole di protezione contro il ransomware. 

Crea un backup offline 

Sebbene i normali backup su cloud e virtuali siano utili, se non si esegue il backup dei dati offline si corre il rischio di perderli. Ciò significa eseguire regolarmente il backup in un luogo sicuro, conservare più copie e monitorare che i backup corrispondono all’originale.

Migliora le capacità del tuo staff

Aumentare la consapevolezza tecnica sul ransomware è uno dei compiti fondamentali per migliorare la sicurezza informatica in un’azienda. Allo stesso tempo, è importante condurre regolarmente briefing generali e personali, perché è sufficiente che un dipendente riduca la vigilanza affinché l’intera organizzazione venga compromessa da un attacco.

Regola la visualizzazione dell’estensione file 

I dipendenti devono essere addestrati a non fare doppio clic sui file eseguibili (file .exe), indipendentemente dalla provenienza. Qual è il problema che si presenta in molti casi?

Windows nasconde le estensioni dei file per impostazione, rendendo così gli eseguibili dannosi come ransom.doc.exe simili a un documento di Word denominato ransom.doc. 

Ecco perché l’impostazione delle estensioni in modo che vengano sempre visualizzate contribuirà notevolmente a contrastare questo tipo di minacce esterne.

Imposta i filtri antispam

La base di partenza per contrastare il malware. I criminali informatici inviano milioni di e-mail dannose a organizzazioni e utenti casuali, ma un filtro antispam efficace che si adatta costantemente alle nuove minacce può impedire a più del 99% di tali messaggi.

Blocca i file eseguibili e Javascript

Filtrare i file .exe dalle e-mail può impedire che determinati file dannosi vengano aperti. Ma tieni presente che questo non è l’unico modo affidabile per proteggersi dal ransomware. Il fatto è che il ransomware viene sempre più inviato sotto forma di file JavaScript.

Il ransomware viene distribuito in zip contenenti file JavaScript dannosi. Di solito sono mascherati da file di testo con nomi come readme.txt.js e sono spesso visti con un’icona di script per il file di testo.

Puoi chiudere la vulnerabilità disabilitando Windows Script Host.

Mantieni aggiornato il tuo software. 

Questa è una delle principali misure di sicurezza. Tutto il software deve essere aggiornato, gli update includono spesso le patch di sicurezza per affrontare le vulnerabilità scoperte.

Visita NoMoreRansom.org

Un sito creato dalle forze dell’ordine e dalle società IT di sicurezza che lavorano sulle minacce ransomware. Il sito Web offre strumenti di decrittazione gratuiti per gli utenti infetti.

Regole per rispondere a un attacco ransomware

Per gestire e mitigare gli attuali attacchi ransomware devi puntare in primo luogo sull’isolamento. Per combattere queste minacce è necessario isolare i sistemi infetti dal resto della rete. Come? Arrestando questi sistemi e scollegando il cavo di rete. 

Ad esempio, in risposta al cyber attacco DarkSide, le aziende hanno segnalato di aver disconnesso in modo proattivo alcuni sistemi OT per garantire la sicurezza dei sistemi.

Disattiva anche il Wi-Fi. I sistemi infetti devono essere completamente isolati da altri computer e dispositivi di archiviazione sulla stessa rete. Quindi scopri che tipo di malware ha portato all’infezione dei computer. Spetta al personale IT o ai consulenti di terze parti determinare il tipo di ransomware e sviluppare un piano per affrontare l’infezione.

Poi c’è la notifica della minaccia alle autorità di regolamentazione. A seconda delle conseguenze dell’incidente e delle disposizioni legali applicabili, l’incidente dovrebbe essere segnalato alle autorità di regolamentazione. Poi si procede con la rimozione malware.

Conviene pagare il riscatto di un ransomware? In realtà non è un’azione consigliata, come suggerisce anche il Garante della Privacy.  Anche se paghi, non c’è alcuna garanzia che gli hacker forniranno la chiave di decrittazione o restituiranno l’accesso ai dati.

“Oltre al danno economico, si corre infatti il rischio di non ricevere i codici di sblocco, o addirittura di finire in “liste di pagatori” potenzialmente soggetti a periodici attacchi ransomware”.

Infine si procede con il processo di ripristino. L’opzione migliore è raggiungere l’ultimo backup disponibile ed essere sempre pronti per una gestione avanzata del problema.

  • Sicurezza informatica e cybersecurity
Ultime News Tecnologie e concetti IT
  • Assistenza informatica aziendale: cos’è e perché diventa fondamentale?
    Assistenza informatica aziendale: cos’è e perché diventa fondamentale?
    10 Giugno 2025
  • Cos’è la consulenza informatica e a cosa serve in azienda: la guida
    Cos’è la consulenza informatica e a cosa serve in azienda: la guida
    3 Giugno 2025
  • Qual è il costo dello sviluppo di un software?
    Qual è il costo dello sviluppo di un software?
    17 Aprile 2025
  • Cos’è la Robotic Process Automation (RPA) e come sta trasformando il mondo del lavoro
    Cos’è la Robotic Process Automation (RPA) e come sta trasformando il mondo del lavoro
    16 Aprile 2025
  • Creazione di una macchina virtuale su Azure
    Creazione di una macchina virtuale su Azure
    1 Aprile 2025
  • Sviluppo software personalizzato: quali sono i vantaggi
    Sviluppo software personalizzato: quali sono i vantaggi
    7 Marzo 2025
  • Cos’è lo sviluppo di un progetto software e quali sono le fasi essenziali
    Cos’è lo sviluppo di un progetto software e quali sono le fasi essenziali
    26 Febbraio 2025
  • Come progettare un software: gli step da seguire
    Come progettare un software: gli step da seguire
    21 Febbraio 2025
  • Virtual Desktop Infrastructure (VDI): cos’è e come funziona la virtualizzazione desktop
    Virtual Desktop Infrastructure (VDI): cos’è e come funziona la virtualizzazione desktop
    19 Febbraio 2025
  • Cos’è un software per virtualizzazione e quali sono i migliori programmi
    Cos’è un software per virtualizzazione e quali sono i migliori programmi
    2 Febbraio 2025
Sicurezza informatica e cybersecurity
  • Le principali minacce informatiche: quali sono e come difendersi
    Le principali minacce informatiche: quali sono e come difendersi
    20 Maggio 2025
  • GDPR: cosa prevede e come adeguarsi alla normativa sulla privacy
    GDPR: cosa prevede e come adeguarsi alla normativa sulla privacy
    7 Maggio 2025
  • Come proteggere la tua rete aziendale da attacchi ransomware nel 2025
    Come proteggere la tua rete aziendale da attacchi ransomware nel 2025
    5 Aprile 2025
  • Cos’è e come funziona il cross site scripting: definizione ed esempi
    Cos’è e come funziona il cross site scripting: definizione ed esempi
    21 Gennaio 2025
  • Cosa sapere per affrontare gli attacchi da SQL Injection
    Cosa sapere per affrontare gli attacchi da SQL Injection
    2 Dicembre 2024
  • NIS2, cosa significa e come inserire la direttiva in azienda
    NIS2, cosa significa e come inserire la direttiva in azienda
    26 Ottobre 2024
  • Cos’è il regolamento ​​DORA (Digital Operational Resilience Act) e a cosa serve
    Cos’è il regolamento ​​DORA (Digital Operational Resilience Act) e a cosa serve
    5 Ottobre 2024
  • Cos’è TISAX® e qual è il suo ruolo nella sicurezza dell’automotive
    Cos’è TISAX® e qual è il suo ruolo nella sicurezza dell’automotive
    31 Maggio 2024
  • Come prevenire gli attacchi ransomware
    Come prevenire gli attacchi ransomware
    25 Maggio 2024
  • Ransomware: gestione avanzata, tendenze e futuro
    Ransomware: gestione avanzata, tendenze e futuro
    16 Maggio 2024

Parla con un Nostro Esperto

Siamo disponibili per ogni chiarimento e problema, non esitare a contattarci
Contattaci

Hanno scelto IT Impresa

clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
clienti
itimpresa soluzioni informatiche
itimpresa soluzioni informatiche itimpresa soluzioni informatiche

IT Impresa progetta, realizza e gestisce soluzioni informatiche per aziende, offrendo consulenza IT, servizi IT, Cyber Security e consulenza software con eccellenza, innovazione e affidabilità.

Contatti
  • Cremona Via Gazzoletto 4C

    Monza Via Amati 76

    Torino Corso Lombardia 63/C, San Mauro Torinese

    Parma Via Sidoli 35/c

  • info@it-impresa.it

  • +39 0372 838068

  • Lavora con noi

  • Apri Ticket

  • Scarica TeamViewer
Links

Servizi IT

Infrastrutture Iperconvergenti

Gestione Database

Cyber Security

Gestione Cloud

Azienda Informatica Cremona

Azienda Informatica Monza

Azienda Informatica Parma

Azienda Informatica Torino

Restiamo in contatto

Iscriviti alla nostra newsletter e rimani informato.



    Risorse
    • Cloud Computing: tutto quello che c’è da sapere
      Cloud Computing: tutto quello che c’è da sapere
    • NIS2, cosa significa e come inserire la direttiva in azienda
      NIS2, cosa significa e come inserire la direttiva in azienda
    • Guida SQL Server, tutto quello che devi sapere
      Guida SQL Server, tutto quello che devi sapere
    • Cos’è l’Iperconvergenza, come funziona e differenze
      Cos’è l’Iperconvergenza, come funziona e differenze
    • Cos’è un Ransomware? Ecco come attacca e come puoi proteggerti
      Cos’è un Ransomware? Ecco come attacca e come puoi proteggerti
    • Cos’è un server, come funziona, tipologie
      Cos’è un server, come funziona, tipologie
    • Penetration Test: Cos’è, Tipologie e perchè è così importante
      Penetration Test: Cos’è, Tipologie e perchè è così importante
    • Firewall: Cos’è, come funziona e perché è indispensabile per l’azienda
      Firewall: Cos’è, come funziona e perché è indispensabile per l’azienda
    • SIEM: ecco cos’è il Security Information and Event Management
      SIEM: ecco cos’è il Security Information and Event Management
    • Intelligenza Artificiale (AI): Cos’è, Come funziona, Esempi e Futuro
      Intelligenza Artificiale (AI): Cos’è, Come funziona, Esempi e Futuro
    • Phishing: cos’è e come prevenirlo
      Phishing: cos’è e come prevenirlo
    • Security Operation Center (SOC): come gestire con efficacia la sicurezza IT
      Security Operation Center (SOC): come gestire con efficacia la sicurezza IT
    • Disaster Recovery: Cos’è, Come funziona, Tipologie, Vantaggi
      Disaster Recovery: Cos’è, Come funziona, Tipologie, Vantaggi
    • Il futuro della cybersecurity aziendale: la sicurezza Zero Trust
      Il futuro della cybersecurity aziendale: la sicurezza Zero Trust
    • Sviluppo software personalizzato: quali sono i vantaggi
      Sviluppo software personalizzato: quali sono i vantaggi
    • GDPR: cosa prevede e come adeguarsi alla normativa sulla privacy
      GDPR: cosa prevede e come adeguarsi alla normativa sulla privacy

    © Copyright 2025 IT Impresa | P.IVA 01515690194 | Capitale sociale € 190.000,00 i.v. | REA CR 178399 | pec: itimpresa@legalmail.it | note legali | privacy policy

    Utilizziamo i cookie per garantire la migliore esperienza sul nostro sito. Puoi accettare tutti i cookie oppure personalizzarli. Leggi tutto
    Personalizza CookieAccetta Tutti
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    _GRECAPTCHA5 months 27 daysThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
    _GRECAPTCHA5 months 27 daysThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
    cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
    cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
    cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
    CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    CookieDurataDescrizione
    bcookie2 yearsLinkedIn sets this cookie from LinkedIn share buttons and ad tags to recognize browser ID.
    bscookie2 yearsLinkedIn sets this cookie to store performed actions on the website.
    langsessionLinkedIn sets this cookie to remember a user's language setting.
    lidc1 dayLinkedIn sets the lidc cookie to facilitate data center selection.
    UserMatchHistory1 monthLinkedIn sets this cookie for LinkedIn Ads ID syncing.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    CookieDurataDescrizione
    __kla_id2 yearsCookie set to track when someone clicks through a Klaviyo email to a website.
    SRM_B1 year 24 daysUsed by Microsoft Advertising as a unique ID for visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    CookieDurataDescrizione
    _ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
    _ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
    _gat_UA-137720848-11 minuteA variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
    _gat_UA-35242002-11 minuteA variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
    _gcl_au3 monthsProvided by Google Tag Manager to experiment advertisement efficiency of websites using their services.
    _gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
    _gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
    _hjAbsoluteSessionInProgress30 minutesHotjar sets this cookie to detect the first pageview session of a user. This is a True/False flag set by the cookie.
    _hjFirstSeen30 minutesHotjar sets this cookie to identify a new user’s first session. It stores a true/false value, indicating whether it was the first time Hotjar saw this user.
    _hjIncludedInPageviewSample2 minutesHotjar sets this cookie to know whether a user is included in the data sampling defined by the site's pageview limit.
    _hjIncludedInSessionSample2 minutesHotjar sets this cookie to know whether a user is included in the data sampling defined by the site's daily session limit.
    _hjTLDTestsessionTo determine the most generic cookie path that has to be used instead of the page hostname, Hotjar sets the _hjTLDTest cookie to store different URL substring alternatives until it fails.
    ajs_anonymous_id1 yearThis cookie is set by Segment to count the number of people who visit a certain site by tracking if they have visited before.
    CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    CookieDurataDescrizione
    _fbp3 monthsThis cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
    _fbp3 monthsThis cookie is set by Facebook to display advertisements when either on Facebook or on a digital platform powered by Facebook advertising, after visiting the website.
    ANONCHK10 minutesThe ANONCHK cookie, set by Bing, is used to store a user's session ID and also verify the clicks from ads on the Bing search engine. The cookie helps in reporting and personalization as well.
    fr3 monthsFacebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
    fr3 monthsFacebook sets this cookie to show relevant advertisements to users by tracking user behaviour across the web, on sites that have Facebook pixel or Facebook social plugin.
    MUID1 year 24 daysBing sets this cookie to recognize unique web browsers visiting Microsoft sites. This cookie is used for advertising, site analytics, and other operations.
    test_cookie15 minutesThe test_cookie is set by doubleclick.net and is used to determine if the user's browser supports cookies.
    VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
    YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
    yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
    yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
    yt.innertube::nextIdneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
    yt.innertube::requestsneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    CookieDurataDescrizione
    __awc_tld_test__sessionNo description
    _clck1 yearNo description
    _clsk1 dayNo description
    _hjSession_195624030 minutesNo description
    _hjSessionUser_19562401 yearNo description
    AnalyticsSyncHistory1 monthNo description
    CLID1 yearNo description
    last_pys_landing_page7 daysNo description
    last_pysTrafficSource7 daysNo description
    li_gc2 yearsNo description
    pys_first_visit7 daysNo description
    pys_landing_page7 daysNo description
    pys_session_limit1 hourNo description
    pys_start_sessionsessionNo description
    pysTrafficSource7 daysNo description
    SMsessionNo description available.
    ACCETTA E SALVA
    Powered by CookieYes Logo