
Avere dei server aziendali vuol dire anche impegnarsi nella gestione e nella manutenzione ordinaria per fare in modo che tutto funzioni nel modo giusto. Internalizzare queste risorse può essere la soluzione giusta se si gestiscono grandi quantità di dati e si richiedono delle attività specifiche. Soprattutto in termini di controllo completo dell’infrastruttura.
Con server interni, l’azienda può attivare misure di sicurezza adeguate alle esigenze del caso e avere maggiore controllo sulla protezione dei dati sensibili. C’è la possibilità di ottenere un’elevata personalizzazione di software e hardware, mantenendo sempre il pieno controllo su dati, accessi e configurazioni. Tutto questo a una condizione: c’è bisogno di una gestione virtuosa dei server aziendali.
Ecco perché in questo articolo ti mostreremo perché devi dedicarti a questo lavoro, quali sono le migliori strategie per ottimizzare la sicurezza e le prestazioni di queste macchine, come proteggere la tua infrastruttura hardware e come scegliere il giusto fornitore di servizi IT per la gestione dei tuoi server.
Indice dei contenuti
Cos’è la gestione dei server di un’azienda
Diamo una definizione del concetto: con la gestione dei server aziendali intendiamo tutte le operazioni necessarie per fare in modo che i server interni di un’impresa – che ospitano dati, applicazioni – funzionino in modo stabile ed efficiente. Come avviene spesso in questi casi, possiamo parlare di attività di manutenzione ordinaria e straordinaria: in entrambi i casi l’obiettivo è quello di garantire la massima efficienza dell’infrastruttura IT aziendale. Anche in termini di cybersecurity e prevenzione delle minacce.
Perché è importante la gestione dei server aziendali?
Entriamo nel merito del lavoro di manutenzione per valutare l’importanza di questo percorso: perché è così importante dedicarsi all’amministrazione dei server aziendali? Sappiamo con certezza che un’infrastruttura IT inefficace può portare a diversi problemi, sia in termini di performance che di supervisione dei server.
Il tutto si traduce in ripercussioni sia economiche che di immagine. Cosa penseranno i tuoi clienti se non riesci a proteggerli da un disastroso data breach? Ecco perché è importante non solo acquistare dei buoni server per l’azienda, ma anche gestirli nel modo migliore.
Affidabilità e disponibilità
Il primo punto è intuitivo ma decisivo: un server per PMI ben gestito funziona e non dà problemi. Non si blocca e la tua attività non deve subire interruzioni a causa di macchine che presentano continui downtime. Garantire che i server siano sempre disponibili e funzionanti è il primo obiettivo di una gestione efficace.
Sicurezza informatica avanzata
Chiaramente, un buon lavoro di gestione dei server aziendali ti permette di avere una buona protezione dagli attacchi informatici, che sono sempre più frequenti e insidiosi. Non a caso, il percorso di monitoraggio server per le aziende comprende controllo di firewall e protezione perimetrale, monitoraggio delle minacce e rilevamento intrusioni, installazione di patch e aggiornamenti di sicurezza regolari.
Prestazioni ottimizzate
Ancora un buon motivo per dedicare risorse alla manutenzione di un server aziendale: ottenere delle performance avanzate. Come, ad esempio, maggiore velocità di elaborazione dati, minor tempo di risposta delle applicazioni, gestione ottimizzata del traffico aziendale. Questi benefici si ripercuotono direttamente sulla qualità del lavoro e sul valore che puoi dare al cliente finale.
Bisogna ricordare che quando parliamo di ottimizzazione delle prestazioni nella gestione server in azienda non ci riferiamo solo al potenziamento dell’hardware. Lavorare solo in questa direzione è controproducente: bisogna eseguire l’analisi del carico di lavoro e dell’infrastruttura utilizzata. Solo così possiamo capire cosa serve realmente cosa possiamo ottimizzare invece di aggiungere.
Anche per questo, è fondamentale identificare i reali colli di bottiglia relativi a CPU, memoria, disco, rete o configurazioni software. Questo lavoro deve essere effettuato prima di lavorare a un upgrade hardware. Così puoi aumentare le performance grazie all’ottimizzazione delle query o alla distribuzione del carico, senza investire in nuove risorse. Ed evitando costi inutili.
Quali settori hanno bisogno della gestione server?
Meglio sottolineare subito un punto: ogni azienda, grande o piccola che sia, se decide di avere dei server interni deve prendersi carico della gestione e assistenza di queste macchine. Ma è anche vero che la gestione server professionale veste un ruolo decisivo in alcuni settori, sono quelli che non prevedono deroghe o esitazioni. Quali sono i settori più delicati e che devono prendere sul serio monitoraggio, manutenzione e gestione dei server aziendali?
- Manifatturiero – Le attenzioni per la gestione server professionale sono decisive per la gestione integrata di ERP, impianti automatizzati e sistemi di produzione.
- Bancario e finanziario – Impossibile prescindere da queste attenzioni: bisogna garantire la conformità al regolamento DORA in tema di resilienza operativa digitale.
- Sanitario e pubblico – Anche in questo caso la gestione server avanzata è necessaria per adeguarsi alle normative di cybersecurity previste dalla direttiva NIS2.
- Retail ed e-commerce – Uptime e velocità dei server incidono direttamente su vendite e customer experience. Quindi la gestione avanzata è decisiva.
- Studi professionali – Qui le operazioni di manutenzione sono necessarie per la protezione dei dati sensibili, conformità e continuità dei servizi.
Infine, non dobbiamo dimenticare il settore automotive e quello dei fornitori Tier 1. In questo caso la manutenzione e gestione server professionale è necessaria per soddisfare i requisiti di TISAX (Trusted Information Security Assessment Exchange), lo standard per la sicurezza delle informazioni nel settore automobilistico.
Attività principali nella gestione dei server
Abbiamo compreso l’importanza di una gestione puntuale dei server aziendali. Ora dobbiamo valutare come procedere e scoprire quali sono i passaggi fondamentali che ti consentono di ottenere buoni risultati.
Monitoraggio e manutenzione proattiva
Il primo step da considerare quando si lavora sull’ottimizzazione di questo settore così delicato: bisogna investire nel monitoraggio dei server aziendali per raggiungere un buon livello di manutenzione proattiva.
Questo ti consente di scoprire tempestivamente, e in netto anticipo, anomalie e minacce che potrebbero mettere in difficoltà l’infrastruttura IT. Puoi prevenire i guasti e ridurre al minimo il downtime proprio perché stai anticipando i problemi con il lavoro di gestione server H24. Quindi, monitoring costante e continuo.
Backup e disaster recovery
Su questo punto non si può sorvolare. Ci sono delle attenzioni che possono fare la differenza nel momento in cui c’è un attacco da parte di una minaccia esterna o si presenta un imprevisto, una dimenticanza, un errore umano. Proteggere i dati aziendali è una priorità assoluta per il tuo asset aziendale. Per questo serve una strategia completa di backup e disaster recovery che assicuri:
- Backup automatici, frequenti e geograficamente ridondanti: in questo modo sarà praticamente impossibile minare il tuo impegno per la protezione dei dati aziendali.
- Ripristino rapido in caso di guasto o attacco ransomware. Un backup del tuo server aziendale sarà l’assicurazione che ti mette al riparo da chi minaccia i tuoi dati.
- Continuità operativa garantita in ogni scenario, così puoi mettere in pratica le soluzioni di disaster recovery senza intaccare i servizi ai clienti.
Queste attenzioni sono il punto di forza per le aziende che decidono di non affidarsi a servizi esterni per l’hosting di dati e applicazioni. Ma che hanno ben presente l’importanza della manutenzione e gestione dei server aziendali.
Aggiornamenti e sicurezza server
Una delle criticità più evidenti per chi non si occupa della buona gestione di un server professionale: il lavoro di patch management aziendale e aggiornamento dell’infrastruttura IT. Bisogna intervenire su aggiornamenti software regolari e controllati, protezione contro exploit e minacce evolute e, soprattutto, una migliore sicurezza dei server grazie all’applicazione tempestiva di patch necessarie per evitare che si creino delle vere e proprie porte d’ingresso per i malintenzionati.
Perché scegliere una gestione server professionale?
Come puoi immaginare, la gestione professionale di un server in azienda non è un’attività così semplice. Sono necessarie competenze specifiche e percorsi strutturati per ottenere i benefici elencati in questo articolo. Nello specifico, ecco perché dovresti affidare le tue macchine a un’assistenza server aziendale:
- Supporto tecnico – Se vuoi garantire operatività ai tuoi server, e quindi ai tuoi servizi aziendali sia interni che esterni, serve un supporto chiaro, affidabile e efficace.
- Monitoraggio dei server – Fondamentale per essere proattivi nell’intervento tecnico e gestire in modo efficace eventuali carenze. Così è più semplice prevenire il downtime, controllare le risorse e gestire al meglio i colli di bottiglia.
- Scalabilità dell’intervento – Chi si occupa della gestione server professionale deve essere anche flessibile, capace di modulare l’intervento in base alla crescita aziendale. Questo è un requisito chiave per la gestione virtuosa dei server.
- Conformità alle normative – Impossibile affidare la gestione avanzata dei server aziendali a chi non può garantire l’osservanza delle normative sia italiane, che europee e internazionali come GDPR, ISO 27001, DORA, TISAX e NIS2.
Contatta un’azienda specializzata che si occupi anche della gestione e assistenza server aziendali. In questo modo puoi ottenere un contributo concreto e professionale per ottenere il massimo attraverso monitoraggio remoto con rilevamento e risoluzione delle anomalie, manutenzione preventiva con interventi periodici per ridurre il rischio di interruzioni dei servizi (e relativi complaint dei clienti). Cerca chi ti può garantire la migliore assistenza on-site e da remoto con tutti gli aggiornamenti necessari.
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