
In un percorso avanzato di implementazione della cyber security aziendale, scegliere un EDR è fondamentale per affrontare il tema della sicurezza degli endpoint. Ovvero tutti i dispositivi utilizzati in un’impresa per affrontare le attività quotidiane. Come, ad esempio, server, smartphone aziendali, computer desktop e laptop, dispositivi IoT e altro ancora.
Il tema della endpoint protection è al centro di diverse attività utili alla sicurezza dei dati aziendali. Chi si occupa di NIS2 e altre certificazioni del genere deve conoscere e attivare le potenzialità di un software per il rilevamento e risposta degli endpoint. Di cosa si tratta esattamente? E, soprattutto, come scegliere un EDR e inserire questi strumenti in un percorso di endpoint security in azienda?
Indice dei contenuti
Importanza della protezione avanzata degli endpoint
Prima di spiegare bene come scegliere un EDR – noto anche come Endpoint Detection and Response – dobbiamo chiarire alcuni dettagli sulla sicurezza informatica per aziende. Siamo sempre attenti alla prevenzione degli attacchi informatici e sappiamo che la protezione avanzata degli endpoint è fondamentale perché questi elementi sono, spesso, il punto di riferimento ideale per ransomware, phishing e Zero Day Exploit.
La protezione degli endpoint blocca minacce più o meno avanzate prima che possano attaccare i sistemi ed è per questo che la diatriba EDR vs Antivirus è sempre attiva: la endpoint protection avanzata dei sistemi EPP e EDR ha obiettivi simili ai classici meccanismi per prevenire i danni. Ma cambiano gli approcci e le capacità di risposta alle minacce.
Infatti, l’EDR security gestisce meglio i rischi perché sfrutta un approccio proattivo e basato su intelligenza artificiale, machine learning e analisi comportamentale. Detto in altri termini, investire nella EDR cybersecurity ti permette di anticipare possibili danni legati ad attacchi informatici e di aumentare l’autorevolezza e la fiducia nei confronti del tuo brand. Come un EDR migliora la sicurezza aziendale? Lo scopriremo nel prossimo paragrafo.
Cos’è un EDR e come funziona?
Iniziamo da una definizione con spiegazione di EDR (acronimo di Endpoint Detection and Response): si tratta di un programma dedicato alla sicurezza avanzata degli endpoint. Ovvero laptop, computer, PC, server. Questo software è pensato in modo da rilevare, analizzare e rispondere alle difficoltà informatiche che gli antivirus di base non riconoscono.
Questo tool funziona analizzando comportamenti sospetti che consentono di identificare attacchi complessi e sconosciuti, minacce fileless e comportamenti sospetti. Tutto si basa su 4 fasi essenziali: monitoraggio, rilevamento, risposta e remediation.
Si registrano i processi, le connessioni di rete e le modifiche ai file. Le già citate attività di machine learning, intelligenza artificiale e analisi comportamentale individuano le minacce e gli attacchi anche non ancora noti. Si attiva una risposta adeguata bloccando processi dannosi e isolando gli endpoint ormai infettati.
Differenze tra antivirus, EPP, EDR, XDR e MDR
Chi deve scegliere un Endpoint Detection and Response ha bisogno di un confronto chiaro con alcuni concetti fondamentali. Se vuoi proteggere solo gli endpoint puoi puntare sugli EDR, ma una protezione estesa e automatizzata ci sono gli Extended Detection and Response noti anche con l’acronimo XDR.
Con il Managed Detection and Response (MDR), inoltre, abbiamo un passaggio in più: la piattaforma EDR o XDR viene gestita da un un IT Service Provider. Quindi, alla protezione del software aggiungi le competenze di un team specializzato in cybersicurezza avanzata e ben strutturata.
Sempre sul tema delle scelte ideali, bisogna valutare la differenza anche con gli antivirus che, rispetto agli EDR sono pensati per offrire una protezione base, adatta a piccole aziende o utenti domestici. Gli EPP – Endpoint Protection Platform – sono perfetti per realtà che hanno bisogno di una protezione avanzata anche contro minacce sconosciute, ma non permettono di applicare risposte complesse in tempo reale.
Quali caratteristiche deve avere un buon EDR
Per scegliere il miglior EDR per le tue attività devi valutare le tipologie di minacce informatiche da affrontare e l’infrastruttura IT dell’azienda. Un’azienda specializzata in cybersecurity può aiutarti a individuare un EDR efficace. Ovvero, un software che può garantire protezione avanzata e risposta rapida agli attacchi. Ecco le principali caratteristiche che un buon EDR dovrebbe avere:
Dimensioni e complessità della rete aziendale
Per piccole e medie imprese (PMI) può essere utile un EDR semplificato che permette di contenere anche i costi. Per grandi aziende con infrastrutture complesse, invece, serve un EDR scalabile, con gestione centralizzata per gestire tutti gli endpoint necessari. Utile anche l’integrazione con SIEM e XDR.
Tipologia di minacce più comuni nel tuo settore
Potresti operare in un settore infestato da problemi avanzati come ransomware, phishing mirati e insider threats. Oppure, come capita nell’amministrazione pubblica, dover garantire grandi quantità di dati sensibili. In ogni caso, se riesci a optare per un EDR con analisi comportamentale avanzata e threat intelligence dedicata al settore di riferimento puoi avere delle sicurezze in più.
Compatibilità con l’infrastruttura IT esistente
Prima di scegliere un EDR adatto alle tue esigenze devi verificare la compatibilità con l’ambiente IT. Nello specifico, devi fare un check dei sistemi operativi usati sui vari endpoint (Windows, macOS, Linux). Valuta sempre eventuali firewall o altre soluzioni di sicurezza per assicurarti che l’EDR si integri alla perfezione, evitando conflitti con situazioni preesistenti.
Livello di automazione necessario per il tuo team IT
Il concetto di EDR si sposa alla perfezione con funzionalità di risposta automatica e flussi di lavoro personalizzabili. Anzi, è proprio questa una delle caratteristiche fondamentali. Chiaramente, per un’azienda di grandi dimensioni e con responsabilità importanti è necessario ragionare in termini di threat hunting avanzata e personalizzata.
Conformità a normative di sicurezza (GDPR, NIS2, ISO 27001)
La scelta del miglior EDR deve combaciare anche con le indicazioni della normativa nazionale ed europea, in modo da rispettare tutti i parametri indicati da normative come GDPR, NIS2 e ISO 27001. Come, ad esempio, protezione dei dati personali e cifratura dei dati.
Confronto tra i migliori EDR sul mercato
Nel tuo percorso di Cyber Threat Intelligence devi sempre valutare il software EDR da acquistare. Quale sarà la scelta ideale in termini di software endpoint security? Non basta avere un buon Intrusion Detection System: la risposta in questa lista di nomi e programmi che puoi valutare per dare maggior sicurezza alla tua azienda.
Microsoft Defender for Endpoint
Protezione avanzata degli endpoint con rilevamento delle minacce, difesa da attacchi zero day, risposta automatica agli incidenti e analisi comportamentale. Proprio come dovrebbe essere un buon programma EDR. Microsoft Defender for Endpoint si trova già su Microsoft 365, offre una visibilità completa sugli endpoint ed è ideale per attività che utilizzano il sistema operativo Windows della Microsoft.
CrowdStrike Falcon
CrowdStrike Falcon è una piattaforma cloud che propone protezione professionale contro malware, ransomware, minacce persistenti avanzate (APT). Qui puoi trovare un’architettura adatta a effettuare un buon monitoraggio in tempo reale e risposta automatica a pericoli informatici.
SentinelOne
Ecco una piattaforma aziendale, rinforzata dall’intelligenza artificiale, che puoi utilizzare ogni giorno per proteggere endpoint, cloud e dati. SentinelOne è una soluzione per l’endpoint security che combina rilevamento delle minacce, difesa in tempo reale e risposta automatica agli incidenti.
Sophos Intercept X
Ecco come scegliere un EDR di qualità. Questo tool combina rilevamento basato sull’intelligenza artificiale con analisi comportamentale e blocco delle minacce in tempo reale. Sophos Intercept X è integrato con la piattaforma XG Firewall e supporta un approccio unificato alla gestione della sicurezza. In più hai la funzione CryptoGuard che è particolarmente significativa contro le minacce da ransomware.
Trend Micro Vision One
Questo tool avanzato fonde protezione endpoint, rilevamento e risposta tipiche di un EDR, sicurezza della rete e intelligence sulle minacce. Trend Micro Vision One offre anche funzionalità avanzate di rilevamento delle anomalie e analisi comportamentale, senza dimenticare il punto di forza: una protezione proattiva contro le minacce multivettore.
Bitdefender GravityZone
Così come programmatori e sviluppatori seguono il concetto di security by design, anche i responsabili della sicurezza devono rispettare alcuni standard. Come quelli che troviamo grazie a un software come Bitdefender GravityZone: rilevamento basato su AI, analisi comportamentale e difesa proattiva contro le minacce non ancora note.
Cynet
Parliamo anche dell’evoluzione dei classici EDR verso i modelli XDR. Cynet è una piattaforma di cybersecurity avanzata per la protezione degli endpoint. Mette a disposizione rilevamento automatico delle minacce e gestione centralizzata della sicurezza, con un focus sull’automazione per alleggerire il carico di lavoro dei team aziendale.
Darktrace
Darktrace si muove sulla stessa linea. Questo tool utilizza tecniche di machine learning per rilevare, rispondere e prevenire le minacce informatiche in tempo reale. Riesce a monitorare il comportamento della rete per identificare attività sospette e svolgere le attività necessarie. Il suo punto di forza è proprio l’approccio autonomo alla difesa informatica.
Errori da evitare nella scelta di una soluzione EDR
Per scegliere un EDR devi valutare quali sono i punti da evitare. Il concetto è sempre lo stesso: puoi confrontarti con un’azienda che si occupa di sicurezza informatica per utilizzare il miglior Endpoint Detection and Response. Ma in ogni caso devi evitare alcune condizioni.
Affidarsi a soluzioni signature-based
Meglio non scegliere un EDR che si basi solo su firme di malware già conosciuti, come un antivirus tradizionale, senza tecnologie avanzate di rilevamento. Molte minacce non vengono rilevate dalle firme statiche e questo rende la scelta che hai fatto poco utile ai fini della sicurezza informatica. Meglio puntare su un EDR con analisi comportamentale, machine learning e threat intelligence.
Trascurare la formazione del team IT per l’utilizzo dell’EDR
Implementare un software EDR avanzato senza formare il team IT su come usarlo è un errore fatale perché ti porterà verso una condizione ben precisa. Ovvero, incapacità di garantire la giusta sicurezza all’azienda. Infatti, un EDR efficace e potente è inutile se il gruppo di lavoro che si occupa della sicurezza non sa interpretare gli alert o configurare le policy di risposta.
Non considerare i costi di gestione e aggiornamento
Come ogni buon software che si rispetti, l’EDR deve prendere in considerazione il prezzo per l’acquisto ma anche una serie di ripercussioni sulla voce delle spese. Come quelle necessarie agli aggiornamenti. E alla manutenzione, alla personalizzazione, alla soluzione dei problemi. Valutare il TCO (Total Cost of Ownership) è sempre la scelta migliore da fare con il cyber security analyst di fiducia.
Sottovalutare l’importanza dell’integrazione con SIEM e SOC
Altro problema che può mettere in difficoltà le tue risorse. Acquistare un EDR che non si integra con il SIEM, ovvero il Security Information and Event Management, o con il SOC, il Security Operations Center, dell’azienda sarà un problema. Perché il team non può correlare eventi sospetti tra endpoint, rete e cloud.
Conclusione: quale EDR scegliere per la tua azienda?
Abbiamo elencato tutti i criteri fondamentali per individuare il software ideale per la tua cybersecurity: sappiamo che devi rispettare l’infrastruttura esistente, le minacce tipiche che deve affrontare la tua azienda, le dimensioni della tua impresa. La soluzione EDR migliore è quella che si adatta alla tua attività e che può automatizzare le varie fasi di analisi e contrasto nei confronti delle minacce. E per decidere nel miglior modo possibile puoi chiedere a noi che ci occupiamo ogni giorno di sicurezza IT per le imprese.
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